Sab. 10 Settembre Speciale Monography Dessous Recordings


La Dessous nasce nel 1998 ad Amburgo come creazione del producer Steve Bug. Orientata subito verso uno stile deep e vocal house, la label tedesca a tutt'oggi e' una delle migliori realta' in questo segmento, ha nel suo cast artisti di grande spessore e tra questi spicca sicuramente Phonique con il quale abbiamo intrattenuto una piacevole intervista...



Ciao Michael sei il benvenuto in AltroVerso.

Ciao e' un piacere per me essere qui.

Per cominciare puoi raccontarci un po' la tua storia artistica?

Si e' iniziato tutto quando sono andato per la prima volta ad una festa house, nel 1988. Rimasi molto affascinato dal sound e cosi ho incominciato a comprare dischi e ho iniziato a fare il dj insieme a dei miei amici. Quando mi sono spostato a Berlino nel 1995 ho incontrato alcune persone che organizzavano dei party e li ho aiutati nell'organizzazione chiamando i dj piu' giusti.... diciamo che ho iniziato a fare il dj per caso. Le mie prime produzioni sono del 2001. Ho incontrato alcuni tecnici del suono ed ho iniziato cosi a produrre dei demo, piu' tardi ho incontrato Alex Kruger con il quale collaboro tutt'ora...

Dalla tua prima release uscita su Intim Rec. ne e' trascorso di tempo e in questo lasso di tempo hai affinato il tuo stile e prodotto musica per varie label Brique Rouge, Komfort Musik, Seasons ma soprattutto per la Poker Flat e la Dessous come e' nato questo sodalizio?

Ho conosciuto Martin Landsky e Steve Bug in un negozio di dischi nel quale mi rifornivo sia io che loro. Quando poi finii la mia priva vera traccia demo volevo darla a Martin o a Steve per fargliela ascoltare. Incontrai per primo Martin e cosi diedi il demo a lui, il quale mi chiamo' tre ore dopo per dirmi che voleva farla uscire sulla sua label la Intim Records. Cosi ho conosciuto prima Martin e subito dopo Steve Bug, perche' erano molto amici. Martin Landsky dopo una decina di uscite decide di interrompere il lavoro della sua Intim Rec., anche perche' era gia' molto impegnato su Poker Flat. Al che le altre tracce che gli avevo dato decide di farle ascoltare a Steve il quale, dopo averle ascoltate mi dice di volerle far uscire sulle sue label. E' nato cosi il rapporto con Steve.

Possiamo dire che ormai nominare la Dessous e' un po' come dire la casa di Phonique, proprio per questa label sono usciti alcuni dei tuoi migliori lavori, tra i tanti ricordiamo l'ultimo 12" Weapon e l'ambizioso album Identification, per il quale hai coinvolto molte persone. Ce ne parli?

Si oggi e' bello vedermi come l'artista principale della Dessous e alle volte la gente pensa che la Dessous sia la mia etichetta, ma naturalmente non e' cosi' perche' e' di Steve Bug. Avvenne piu' o meno la stessa cosa qualche anno fa con Vincenzo. Comunque io do' sempre le mie tracce prima di tutti a Steve che decide poi se farle uscire su Poker Flat o Dessous... il mio primo grande successo e' venuto con il 12" The Red Dress dove c'e' il remix dei Tiefschwarz, poi sono stato molto fortunato di aver collaborato con delle ottime persone quali Erlend Oye, poi I:Cube che ha fatto un bel remix di una mia traccia. Le mie release su Dessous hanno avuto molta fortuna e sono contento di cio'...

Se non sbaglio collabori abitualmente con Alex Kruger e hai curato alcune produzioni con David Duriez, Steve Bug, ecc. c'e' in particolare qualcuno che ammiri e con il quale vorresti collaborare?

Si loro sono sempre degli ottimi artisti... nel passato ho chiesto a Phil Weeks, David Duriez se volevano fare una traccia con me. Quando sono stato a Parigi per alcune settimane siamo andati nello studio di Phil e abbiamo cosi prodotto delle tracce. Come hai gia' detto io lavoro stabilmente con Alex Kruger. Insieme lavoriamo in modo professionale veloce e semplice, ha un ottimo studio ed e' perfetto per noi. Ci sono sempre delle persone con il quale mi piace collaborare, al momento c'e' Dj T della Get Physical con il quale ho parlato e penso che prima o poi ci ritroveremo in studio per produrre qualcosa . Anche John Tejada e' un altro grande al quale pero' non gli ho ancora chiesto di collaborare, magari se mi sta ascoltando... e' sempre divertente lavorare in studio con altri artisti.

Nel tuo stile musicale si notano molte influenze che spaziano dall'House alla Dance fino ad abbracciare l'Electro e alcuni elementi di Techno, molti comunque parlano della tua musica usando il termine Deep-House, ti riconosci in cio' oppure e' un po' restrittivo?

Si e' veramente difficile per me focalizzarmi in un solo stile. Il tutto dipende sempre dalle situazioni in cui mi trovo, se ad esempio faccio il dj che so al Tresor club di Berlino, che ora e' chiuso, suono principalmente minimal house e deep house ma non troppa deep house cantata ovviamente. Se ad esempio invece suono in party o in feste di compleanno per amici mi piace suonare party music, tracce disco, anche vecchia disco del passato, electro funny, il tutto dipende sempre dalla situazione e dalla folla che la popola. Come dj mi considero il classico dj house, che suona i differenti stili della house music in un mix composto da minimal, electro e classica disco.

Tra la produzioni di dischi e le serate che ti vedono in giro per il mondo sei sempre molto impegnato, come riesci a conciliare tutto cio'?

Si sono impegnato ma non cosi tanto, semplicemente mi programmo i tempi... vado in studio il martedi e solitamente ho bisogno di un giorno per produrre una traccia oppure per remixarla , poi se e' necessario fare alcune modifiche ci ritorno... siccome comunque ci metto un giorno per produrre una traccia, vado in studio una volta a settimana, cosi' gli altri giorni posso raccogliere piu' idee, altri samples e qualsiasi altra cosa che mi serve per la stesura della stessa. Lavoro con Alex Kruger, il quale invece si ritrova in studio ogni giorno. Il mercoledi invece e' il giorno dell'acquisto dei dischi nel negozio dove mi incontro con gli altri artisti della Poker Flat come Steve Bug, Martin Landsky e Cl� dei Martini Bros. Il venerdi e sabato li dedico per suonare nei club di tutto il mondo.... insomma e' tutto piuttosto facile per me...

Sappiamo che hai viaggiato molto per proporre i tuo dj-set, qual'e' il paese da cui sei rimasto piu' affascinato, sotto l'aspetto della risposta del pubblico...

Sai e' molto difficile dirne uno.. a Londra, per esempio hai un certo feeling, li ci sono 20 club che propongono house music e la scena e' diciamo divisa in 20 parti, tuttavia nell'altro verso la gente e' educata all'house music, perche' la ascoltano dal 1988. A San Paolo dove forse c'e' un solo club di house music c'e' un altro feeling, e' facile trovare tutti gli amanti della house music li durante quella serata e quindi si ha un rapporto intenso con le persone. Ultimamente ho incontrato molti fan in Romania, dove ho suonato varie volte e le persone sono molto coinvolte dalla musica minimale. Conoscono tutte le tracce che compongo, riconoscono il pezzo dalle prime battute e poi ricantano le melodie ed e' veramente bello. Ma comunque ci sono molti bei clubs in tutto i paesi del mondo, per dirne alcuni mi piace molto il Brazile, Tel Aviv, la Turchia anche per il cibo...

Quando ti proponi dal vivo o in consolle come ti aspetti che reagisce il pubblico e che tipo di selezioni cerchi di proporre?

Naturalmente cambio la playlist a seconda della situazione, e' sempre differente. Ci sono pero' anche dei passaggi che mantengo soprattutto tra delle tracce che si trovano insieme alla perfezione. Comunque se suono in paesi differenti ma anche in club differenti suono i mix piu' appropriati. Se ad esempio suono piu' volte nello stesso club non propongo mai gli stessi passaggi, cerco di cambiare le selezioni appunto non suonando sempre gli stessi dischi. Devi sempre guardare qual'e' l'atmosfera del club, la risposta della gente e soprattutto quando provo dei nuovi mixaggi oppure propongo le mie nuove produzioni spero sempre che la gente reagisca in modo positivo...

Ultimamente cosa ti piace ascoltare, indipendentemente dal genere musicale?

Dipende, alcune volte mi piace molto ascoltare musica elettronica il pomeriggio o la sera, prima di uscire o prima di andare ad un party oppure in macchina quando ad esempio mi sposto tra i vari club in Germania. Solitamente durante il giorno pero' preferisco una musica non troppo pompata come ad esempio i Kings Of Convenience, il piano album di Gonzales o i Feist, insomma cose cosi'...

Progetti per il prossimo futuro?

Il mio progetto principale al momento e' quello di finire il secondo album, al quale sto gia' lavorando insieme a dei vocalist. Spero che uscira' a marzo del prossimo anno, nel frattempo comunque continuero' con la produzione di 12" e remix...

Andando invece piu' avanti negli anni magari tra 15 o 20 anni, come ti vedrai nel mondo della musica?

Penso che al momento con le tecnologie quali internet, file sharing ed altre cose cosi e' veramente difficile prevedere come saro' tra 10 o 20 anni, ma forse potrei fare musica per film o per gli show della moda, cosa che faccio saltuariamente gia' adesso. Potrei lavorare per una grossa label o produrre giovani artisti oppure che ne so' fare r&b o quello che ci sara' nel futuro... non e' ho idea, e' una domanda veramente difficile!

Grazie mille per essere stato con noi Michael come ultima cosa ti diamo la possibilit� di parlare direttamente con gli ascoltatori italiani... puoi mandare un messaggio...

Sono stato in Italia solo 3 o 4 volte ed ho passato degli ottimi momenti, la gente e' molto coinvolta dalla musica, il cibo e' fantastico, e' tutto perfetto!... occhio alla mia nuova release....

Ecco la playlist completa del dj-mix di Phonique:

Laid - Punch Up (Wozsonik Vokz) [ Syam ]
Dino And Terry - Music (Apollo Dub) [ Crash ]
Dj Romain - It's The Spirit [ Nu Faze ]
Swag - So Close [ Version ]
Marc Romboy vs Matthias Tanzmann - Who Got The Beats? [ Giant Wheel ]
Jamie Anderson - Back Then (Jesse Rose Jacked Edit) [ Front Room ]
Chelonis R. Jones - Le Bateau Ivre (The Fairy Remix) [ Get Physical ]
Argy Love - Dose (Luciano Remix) [ Pokerflat ]
Anja Schneider & Sebo K - Rancho Relaxo [ Mobilee ]
Marc Houle - Borrowed Gear [ Minus ]

www.dessous-recordings.com